(Adnkronos) – “Nelle Case Museo contenitore e contenuto vivono un’osmosi. Il contenitore ha un ruolo fondamentale per la sua posizione sul territorio, per il suo legame con la città e il suo farsi diaframma facile tra fuori e dentro”. Parole di Maria Elena Colombo, responsabile interpretazione, accessibilità, condivisione presso il Museo Egizio e docente di Museologia e Comunicazione in Università Cattolica, durante il seminario organizzato presso la Veneranda Fabbrica del Duomo da Fnm, ‘Museo, museo diffuso, non museo – Quando la passione per la storia è un’impresa’. Un incontro organizzato per analizzare il ruolo delle imprese nei processi culturali e il loro impatto sulla crescita dei territori. Durante il seminario, il Gruppo Fnm ha focalizzato l’attenzione sul Museo dei trasporti che nascerà a Saronno, un vero e proprio “contenitore” capace di raccontare il legame storico tra Fnm e la città con lo sguardo rivolto al futuro della mobilità. Esposizioni permanenti e temporanee, installazioni, spazi immersivi, esperienze multimediali, dibattiti, mostre, talk animeranno il fitto programma di attività scientifico-culturali rivolte a tutti. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.